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La Costa dei Trabocchi - San Vito Chietino (Chieti)

Non solo una regione che vanta splendidi paesaggi montani, in Abruzzo c'è anche (e soprattutto) il mare con chilometri di litorale ricchi di paesaggi diversi. Nella provincia di Chieti per quasi 65 km da Ortona a San Salvo, comprendendo San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Casalbordino e Vasto, si distende un ambiente tutto particolare chiamato la Costa dei Trabocchi. 

Che cos'è il Trabocco?
Il Trabocco è una macchina da pesca costruita su di una piattaforma collegata da un ponticello e sospesa su travi fissate al ridosso di rocce e scogli. Dalla piattaforma si protendono verso il mare bracci di legno chiamate antenne che sostengono la grande rete detta bilancia la quale viene calata e issata con l'aiuto di un grande argano fissato al centro della piattaforma stessa. Carinissima è la casettina di mare che spunta tra questi pali, rifiugio dei pescatori.


Non fatevi ingannare dall'apparenza! Anche se issati su dei semplici pali, il trabocco è una macchina di pesca complessa affinata in una pratica secolare che sembra risalire al XVII secolo. Benchè sia una struttura fragile, il trabocco riesce a resistere all'impatto delle onde anche se vi è uno stretto e continuo rapporto di manutenzione. Oggi queste strutture non svolgono più la funzione secolare di integrazione dell'economia agricola. Alcuni sono stati trasformati in punti di informazione e ristoranti.

Diario di viaggio

DOMENICA
21 APRILE 2013

Partita in allegria con tutta la mia attrezzatura (reflex, video camera, cavalletti vari e tanta pazienza del fidanzato!), mi sono diretta verso San Vito Chietino per scoprire la costa dei Trabocchi. Posso descrivervi lo scenario con una sola parola: unico. L'ingegno di queste "palafitte moderne" mi hanno scioccata (in senso buono) e fatta rimanere senza fiato. Più che altro è la loro ingegnosa costruzione che mi ha lasciata a bocca aperta. La forza del mare e delle onde che si schiantano contro questi pali è impressionante. Vi ho preparato dei dettagli interessanti che penso possano farvi capire il mio momentaneo "shock".

Congiunzione tra legno e ferro
Congiunzione tra legno e ferro
Travi sospese su roccia
Dettaglio infissi su legno
Onde contro travi

Ho avuto la possibilità di salire su uno di di questi Trabocchi, di nome Trabocco Punta Fornace, adibito a "piccolo ristorante" dove ho potuto osservare più da vicino tutti dettagli interni. Sembra un ponte elevato che sta per accompagnarti sul mare e le reti che precipitano giu sono davvero impressionanti. Più che altro, i pescatori di una volta dovevano essere davvero agili per raccogliere tutto il pesce.
Entrata Trabocco Punta Fornace

Dettaglio legame catena di ferro e trave di legno

Al centro del Trabocco Punta Fornace
Non ho pranzato lì quindi, non posso darvi nessun tipo di giudizio. L'unica cosa che posso dirvi con certezza è che il ristorante funziona per prenotazione e il menù varia spesso. Il costo di Domenica era di € 35,00 a persona.

Costeggiando la vecchia stazione ferroviaria Marina di San Vito Chietino, sono arrivata fino al pontile dove sulla destra si possono trovare altri due Trabocchi. Tutti possono sedersi proprio sotto queste strutture e ammirarne i particolari come ho fatto io:

Trabocco sul pontile

Panorana dal pontile e particolare Tracocco

Particolare Trabocco sul pontile

Dettaglio Trabocco sul Pontile
Dal pontile si può godere di una vista magnifica e spettacolare. Anche se la gente cammina su e giu per molte volte, si ha un senso perenne di pace e tranquillità. Ho incotrato molti turisti, soprattutto inglese che cammniano spesso scalzi godendo a pieno il tatto con ciò che li circonda. Cosa riuscirete a vedere dal pontile? Guardate un pò qui:

Vista dal pontile di Marina di San Vito Chietino
Pontile visto da lontano
Pontile visto da lontano
Quando si dice "Abruzzo" si pensa subito alle montagne, alla neve ed al ghiaccio, ai pascoli. Di rado si accosta la resgione con tanta facilità a mare, spiaggia, panorami marini. Durante la mia passeggiata/escursione, ho potuto notare come questo litorale non ha nulla da invidiare ai più famosi quali Sardi e Siciliani:
Roccia a riva


Fiori vicino la riva
Dettaglio della vecchia ferrovia

Arrivano le onde a riva
Poco più a Sud, troverete il famoso Promontorio D'Annunziano. Qui Gabriele D'Annunzio rimase affascinato dalla costa abruuzzese tanto dal soprannominarla la sua "Mecca", la sua "città santa  vanno le più alte aspirazioni dell'essere". Il legame tra San Vito Chietino e D'Annunzio è profondo e speciale. Ha dedicato molte descrizioni ai Trabocchi facendoli emergere come opere d'arte in stretto contatto con la natura circostante. Da Belvedere Marconi, la parte più elevata della costa dove si gode di una vista magnifica, D'Annunzio ci esprime tutto il suo fascino:
Quella catena di promontori e di golfi lunati dava l'immagine di un proseguimento di offerte, poiché ciascun seno recava un tesoro cereale. Le ginestre spandevano per tutta la costa un manto aureo. Da ogni cespo saliva una nube densa di effluvio come da un turibolo. L'aria respirata deliziava come un sorriso d'elisir.
Il Trabocco Turchino

D'allestrema punta del Promontorio , sopra un gruppo di scoglisi protendeva un trabocco una strana macchina da pesca, tutta composta di tavole e di travi, simile ad un ragno colossale [D'Annunzio]
Da qui si gode uno splendido panorama. Molto motociclisti si fermano sul piccolo giardino da dove è possibile affacciarsi e guardare giu. Anche io ho messo il naso all'ingiù:


Panorama dal Promontorio - via Belvedere Marconi
Panorama dal Promontorio - via Belvedere Marconi
Continuando il mio viaggo e quasi un km dopo troviamo il Trabocco Punta Tufano, uno dei pochi con le reti pronte e posizionate per la pesca.






Scendendo le scalette in legno, tipiche di questo paesaggio, si arriva direttamente al Trabocco. Le scale non sono strette, anzi. Potete notare da voi  sulla sinistra il motivodei rombi realizzati tramite la tensione delle funi intrecciate tra di loro. Mi ricordano molto (non solo i pesantori) i marinai pronti per salire in nave e salpare per mari lontati. A destra invece vi è una staccionata in legno, retta da pali in verticale.





Trabocco Punta Tufano
500m alla destra del Trabocco Punta Tufano, troverete il Trabocco di Sasso della Caiana che (vedendomi arrivare) ha calato le reti per permettermi di fare una bella foto.

Trabocco di Sasso della Caiana
Sono partita da casa alle 15:00. 30 minuti di autostrada Pescara Sud - Francavilla uscita: Lanciano, pedaggio € 1,70. All'improvviso la vocina stanza e depressa del mio fidanzato mi fa notare: "Amore sono le 18:10. Cosa ne dici di un bel gelatino?". Riavvicinandoci a San Vito Chietino ci siamo fermati presso la Gelateria Copa dè Dora. Ho preso una coppetta piccola da € 1,50 con scaglie di fragole e pistacchio. Una vera delizia! Se mai dovreste trovarvi lì, vi stra consiglio questa gelateria. Varietà di gusti e ben due banconi disponibili per giornate piene di turisti proprio come Domenica. Peccato il poco spazio per far la fila in cassa: spesso ci si confonde con le persone che sono in attesa del gelato con scontrino alla mano. Qui di seguito la mia valutazione:

VALUTAZIONE
GELATERIA COPA DE' DORA

via Nazionale Adriatica,
San Vito Chietino, (Chieti)


AMBIENTE:
PULIZIA:
SERVIZIO:
QUALITA' - PREZZO:
 

Ore: 19:20 sono ripartita. Destinazione: casetta. Mi sono stancata tantissimo anche perchè ho camminato parecchio. La giornata è stata splendida, caldo (ma non troppo), vento leggero e tanta tranquillità. Visitare questo posto è stata una scoperta per me. Non ci ero mai stata e sono felice di aver potuto assistere ad uno spettacolo del genere. Spero di avervi trasmesso il rapporto ed il legame che c'è in questo litorale che sintetizzerei in due parole: ingegno e natura.

Qui il video che ho fatto: La Costa dei Trabocchi - San Vito Chietino (CH)

Al prossimo viaggio!
Giuliana

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